L’anglicismo «littering» definisce l’abbandono indisciplinato di rifiuti negli spazi pubblici. La portata del fenomeno è strettamente connessa a sviluppi diversi, come ad esempio l’accresciuta mobilità o il propagarsi del consumo di cibo e bevande durante gli spostamenti. Il problema del littering va ben oltre lo smaltimento dei rifiuti. Tanto più se si considera che gli spazi pubblici prevedono sufficienti cassonetti, bidoni o altri equipaggiamenti previsti a tale scopo. Il fatto che i rifiuti non vengano smaltiti nell’apposito contenitore è soprattutto un problema sociale.
Tanto le esperienze pratiche quanto quelle scientifiche mostrano che i provvedimenti contro il littering devono essere adeguati alle situazioni locali delle relative aree. Anche la migliore misura non garantisce tuttavia un’immediata efficacia. La lotta contro il littering è un compito pluridisciplinare che interviene a vari livelli e che, nel migliore dei casi, si avvale di una miscela equilibrata di provvedimenti diversi.