Stazione

Dove: luogo centrale, nodo di interscambio dei trasporti pubblici con offerte di ristoro
Chi: persone che esercitano un’attività lavorativa, emarginati, adolescenti e giovani adulti, pendolari
Cosa: confezioni di alimenti, mozziconi e scatole di sigarette, bottiglie e lattine, giornali
Quando: a mezzogiorno, di sera e nei fine settimana

Luogo
Il piazzale della stazione, a causa dell’ubicazione centrale, delle possibilità di ristorazione e dell’importanza per i trasporti pubblici, è il luogo d’incontro ideale per i gruppi più svariati o per fare picnic. Offre inoltre riparo ed è arredato con panchine o altri posti a sedere.

Descrizione del problema
Persone che si recano o tornano dal lavoro, emarginati, adolescenti e giovani adulti si incontrano alla stazione per una chiacchierata o per una «birra dopo il lavoro». I negozi circostanti propongono una vasta offerta di prodotti alimentari. Quando gli utenti lasciano il posto, abbandonano i rifiuti. La frequenza di passaggio è alta (pendolari).

Gruppi di utenti

  • Pendolari, viaggiatori
  • Persone che vanno a fare la spesa
  • Persone che si recano o tornano dal lavoro
  • Persone emarginate
  • Adolescenti e giovani adulti


Tipologia di utilizzo

  • Traffico di passaggio
  • Attesa e cambio treni
  • Acquisti e vettovagliamento
  • Luogo d’incontro


Forma di littering

  • Rifiuti gettati per terra attraversando la stazione
  • Rifiuti abbandonati quando si parte

Orari problematici in materia di littering

  • In settimana: a mezzogiorno e in serata, durante la vendita serale
  • Nel weekend: di sera e di notte

 

CAUSE

  • Pigrizia, indifferenza, ignoranza
  • Scarso controllo sociale
  • Mancanza d’identificazione con lo spazio pubblico e l’ambiente
  • Grande offerta di alimenti da asporto (negozi, take away, distributori automatici Selecta)
  • Consumo di alcol

 

PROVVEDIMENTI 

Filosofia dei provvediamenti
La stazione è un’area pubblica e il suo utilizzo dev’essere consentito a tutti. Per miglioramenti a breve termine si possono prevedere provvedimenti repressivi mirati (videosorveglianza, multe, presenza rafforzata di agenti di polizia). Per il successo a medio e lungo termine si dovrebbero privilegiare strumenti di prevenzione e partecipazione. A causa delle innumerevoli possibilità di vettovagliamento sarebbe opportuno collaborare con i take away e i commercianti al dettaglio.

Provvedimenti possibili / pacchetti di misure

  • Sensibilizzazione nelle scuole, settimane-progetto sulla tematica «Littering e rifiuti»
  • Collaborazione con i commercianti al dettaglio della zona e con la popolazione (madrine e padrini)
  • Miglioramento delle possibilità di smaltimento dei rifiuti
  • Miglioramento dell’illuminazione
  • Concorsi
  • Campagne di affissione
  • Collaborazione con operatori giovanili, operatori di strada, operatori di prossimità che svolgono compiti di ordine pubblico
  • Pattuglie, videosorveglianza, interdizione di accesso al sito
  • Contratto tra comuni e giornali (contratto tipo, disponibile in francese e tedesco)

www.bafu.admin.ch/abfall/01470/10819/index.html;